Bong ai tempi della canapa legale

Ultimamente, i bong e le pipe ad acqua stanno diventando uno dei metodi più apprezzati per la consumazione della canapa legale. Alcuni, però si mostrano ancora scettici e tendono a muovere alcune critiche a questi strumenti.

Chi critica bong e pipe ad acqua tende innanzitutto a sottolineare che essi sono troppo voluminosi e risultano per questo motivo difficili da trasportare e da usare all’esterno. In realtà, il bong è stato pensato appositamente per una diversa esperienza di fruizione della cannabis legale, adatta a un uso quasi esclusivo all’interno delle mura domestiche. Questo permette senza dubbio una consumazione della canapa legale in compagnia all’interno di un’atmosfera più comoda e rilassata.

Inoltre, alcuni consumatori credono, erroneamente, che il bong sia poco igienico in quanto il vetro o il plexiglass con cui è realizzato trattiene residui di fumo. La pulizia del bong può in effetti risultare complessa e richiede una certa cura, ma non è nulla di impossibile. Basta infatti smontare con attenzione tutte le sue parti e risciacquare il tutto con acqua calda; in seguito è necessario riempire l’ampolla con circa 70-100 grammi di sale da cucina o bicarbonato di sodio mischiati con alcool o aceto. Dopo circa 5 minugi sarà possibile risciacquare il bong con dell’acqua calda. 

Perché scegliere un bong o una pipa ad acqua

Ma allora quali sono le ragioni che spingono sempre più persone a preferire il bong alla tradizionale canna rollata? Innanzitutto, il bong garantisce un’esperienza unica, in quanto accentua gli effetti della cannabis legale e aumenta di conseguenza la sensazione di “sballo”. Questo può spaventare i più timorosi, ma i più esperti fruitori di pipe ad acqua e bong sanno che questo è il metodo migliore per apprezzare pienamente tutto il gusto e tutti gli effetti della canapa legale. Il bong rappresenta, quindi, uno strumento adatto non solo alla consumazione di canapa a scopo ricreativo, ma anche a scopo terapeutico, in quanto rende più forti i benefici della cannabis e aumenta la sensazione di rilassatezza e di riduzione del dolore.

Inoltre, il sistema ad acqua su cui si basano i bong consente di avere una combustione meno nociva in quanto filtra molte sostanze nocive; in più l’acqua nell’ampolla raffredda il fumo che fuoriesce rendendo l’esperienza più piacevole.

Un design complesso per un semplice utilizzo

Le forme complesse e il design curato di bong e pipe ad acqua potrebbero scoraggiare i meno esperti; in realtà è molto facile utilizzare questi strumenti una volta che si è compreso il loro funzionamento.

Il bong si compone generalmente di due sole parti: un’ampolla più lunga da cui si aspira il fumo e il filtro, detto anche recipiente. Nella parte inferiore del filtro è inserita dell’acqua, mentre la parte superiore svolge la funzione di vero e proprio braciere in cui si genera la combustione.

L’acqua presente nel bong è fondamentale in quanto fa in modo che la pressione dell’aria si concentri sopra di essa. In questo modo la pressione dell’atmosfera spinge l’aria dall’esterno verso l’interno del braciere, dove è posta la cannabis legale; il fumo passa quindi sotto l’acqua, provocando il gorgoglio tipico dei bong, ed è quindi pronto per essere aspirato.