La canapa e l’ambiente: fumare canapa è una scelta ecosostenibile, ecco perché

La coltivazione di canapa light è diventata legale in Italia a partire dall’estate del 2017 e fin da subito sono risultati evidenti i suoi vantaggi e i suoi molteplici utilizzi in vari settori.

Innanzitutto, la coltivazione di canapa legale nel nostro territorio ha portato numerosi benefici a livello ambientale. Infatti, la canapa risulta essere uno dei principali alleati nel campo della rigenerazione ambientale in quanto questa una pianta è dotata di resistenza e capacità di adattamento. Essa può quindi essere coltivata senza grandi problemi in vari terreni con condizioni climatiche differenti, senza il bisogno di ricorrere a pesticidi, insetticidi o fertilizzanti e impiegando una quantità contenuta di acqua. Le erbe e le piante della famiglia della canapa, inoltre, svolgono un’azione di bonifica del terreno e funzionano come dei veri e propri filtri in grado di eliminare metalli pesanti contenuti nella terra fino a 4 m di profondità. In più è stato calcolato che un solo ettaro di canapa è in grado di assorbire circa 15 tonnellate di anidride carbonica presente nell’aria.

Quindi, acquistare e consumare le infiorescenze di cannabis light legale rappresenta un investimento a sostegno di un settore di produzione completamente ecosostenibile e green. Tutte le coltivazioni di canapa sono infatti biologiche ed ecologiche; inoltre, sono estremamente controllate e attente alle problematiche ambientali che hanno colpito in questi anni il nostro pianeta.

Gli utilizzi della canapa legale nel settore alimentare

In seguito alla legalizzazione della coltivazione della canapa, in Italia si è iniziato a sfruttare tutte le straordinarie proprietà di questa pianta, a partire dal settore alimentare.

I semi di canapa possono, infatti, essere utilizzati per produrre un olio BIO e totalmente made in Italy che, oltre ad avere un impatto ecologico minimo, ha numerosi benefici sul nostro corpo.  

Il sapore deciso e intenso della canapa può essere gustato anche nella cioccolato fondente sempre interamente prodotto in Italia o nei biscotti alla canapa fatti a mano, usando un mix di farina di grano duro di tipo 1 e farina di canapa. Nel nostro bel Paese la farina di canapa è stata inoltre utilizzata per sperimentare vari formati di pasta – ad esempio penne e spaghetti –  prodotti in un contesto interamente artigianale. Le infiorescenze di canapa sono state usate anche nei birrifici per dare alle birre artigianali  il particolare retrogusto della canapa.

Altri utilizzi della canapa legale

Un altro settore economico in cui la canapa legale ha trovato un certo spazio è il settore tessile. Dalle fibre di canapa è infatti possibile ottenere un tessuto più resistente, più traspirante e nettamente più ecologico rispetto a quello realizzato con le fibre di cotone.

Anche nell’edilizia sta prendendo campo l’utilizzo di mattoni naturali in canapa e calce. La canapa ha infatti proprietà isolanti a livello acustico e termico ed è resistente all’umidità e alle influenze esterne. Questi mattoni, realizzati pressando canapa e calce naturale con un processo ad aria fredda, sono davvero il materiale del futuro, perfetto per chi vuole compiere una scelta ecologica ed ecosostenibile. Infatti, il ciclo di produzione di questi mattoni lega più molecole di anidride carbonica di quante ne rilasci.